Il cuore batte all'impazzata. Si, ce l'ho fatta! Sono arrivato! Ma ora devo trovarla. E lei mi aiuterà a trovare Lui. Non so perchè sono qui, dannazione, due mesi fa ero tranquillo a fare il mio lavoro.. E poi quel trasferimento.. Ho capito subito che quello che mi era capitato per le mani era una bomba sismica.. Anzi no.. uno Star Destroyer.. E lo hanno capito anche loro.. Il codice.. è decisivo.. tengono in pugno la Galassia.. e noi non possiamo neanche ribellarci.. nella migliore delle cose ci ridurrebbero in assoluta povertà.. Praticamente schiavi.. Ma i Governi lo devono sapere.. E forse Lui potrà capirci qualcosa.. dicono tutti che è il migliore.. ma un suo uomo mi ha sparato.. Non so se mi posso fidare.. Ma devo vendicarmi.. La mia piccola strappata a noi con l'inganno.. E costretta a vendersi.. Cani.. La pagheranno.. E tu.. Maledetto.. Ma aspetta. La casamatta. Vediamo. Sì è Lei!
La Donna accolse con un sorriso incoraggiante e benevolo il malcapitato che, terrorizzato, si nascose dietro una postazione di un terminale.
Lei lo lasciò con due guardie di scorta e tornò poco dopo con Lui.
Alla sua vista il terrore del poveretto divenne evidente.
"Tranquillizzati, nessuno ti può fare del male, ora. Perchè hai chiesto di vedermi?"
Il Tecnico uscì a tentoni dal suo nascondiglio e si alzò, con in mano un data pad ed un foglio di carta filigranata.
Balbettando spiegò la sua storia, e ad un certo punto scoppiò in lacrime quando riferì la brutalità perpetrata a sua figlia.
L'alta figura restò impassibile, ma quando prese in mano il data pad e lo lesse alzò un sopracciglio, restituendo il foglio al poveretto, e cambiò intonazione.
"Questo puoi tenerlo, ti servirà quando ti sbarcheremo, per raggiungere la tua famiglia.
Ma questo.." Agitò il data pad "Questo può essere molto utile. A tutti. Ti nasconderò nella mia nave. Sei al sicuro, ora."
Tante cose succedono per caso. Altre invece sono pianificate accuratamente.
Per un puro caso, una fatalità, un barlume di speranza ora rischiarava il futuro, dopo tanta tenebra..