Giorno 11. Mese Sesto. Anno 137 ABY.

[Hamturo]

La stanza circolare era in penombra, scarsamente illuminata dal bagliore dei piccoli monitor ai lati dei sedili; due file composte da 5 maestose poltrone ciascuna formavano un cerchio quasi completo, con una sola apertura da un lato per ricevere eventuali ospiti.
All’interno della sala la tensione era palpabile, specialmente laddove si trovava lo scranno vuoto fino a poco tempo prima appartenuto a Lord Krana; un proiettore olografico inviava l’immagine del suo maestro, Darth Gael, come fosse seduto al suo posto, e anche se non era fisicamente presente nella sala, la sua ira era quasi palpabile.
“… un comportamento inaccettabile!” La voce metallica proveniente dal comunicatore accentuava ancor di più l’ira manifestata dall’uomo. “Proprio adesso che qualcuno ha osato mettere in discussione il nostro potere, proprio ora che dovremmo mostrare l’unione di intenti che ci ha resi così forti, quei due sono spariti! E’ inaccettabile! Chiedo a questo consiglio che..” La sua richiesta fu interrotta dal rumore della porta della sala che si apriva, rivelando due figure che, senza attendere di essere annunciate, entrarono nella sala.
“Cosa chiedete al consiglio, Darth Gael?” Chiese l’umano, mentre si sedeva al suo scranno, facendo quindi un cenno con la mano al Togruta che lo seguiva, indicandogli il posto che gli spettava. “Sono molto interessato alla Vostra richiesta. Parlate, dunque.” Continuò con la solita pacatezza che lo contraddistingueva.
Una terza figura si alzò da uno degli scranni centrali, facendo un cenno della mano come a placare gli animi. “Siete svaniti in un momento molto particolare, Darth Muur. Come immagino saprete qualcuno ha assassinato Lord Krana lo stesso giorno nel quale abbiamo perso le vostre tracce, e potete ben comprendere la preoccupazione del concilio…” Il tono dell’uomo era accomodante. “Vi prego, vorreste fornirci qualche dettaglio su dove siete stati in questi giorni?”
Muur sorrise brevemente, cogliendo l’intento pacificatorio del suo interlocutore. “Ho voluto rendermi conto di persona di quanto successo al Brak Sector dopo l’attacco terroristico che abbiamo prontamente sventato.” A quelle parole, il Togruta sorrise divertito. “in effetti, pare che i danni siano incalcolabili; inoltre, pare che qualcuno affermi che sia stata una qualche sorta di rappresaglia per qualcosa, ma nessuno osa dirlo apertamente.”
Il rumore sordo di un pugno che sbatte contro un tavolo, trasmesso dal comlink, sottolineò l’espressione ancor più irata di Darth Gael, prima che rispondesse. “Sapete benissimo cosa è successo, e sapete anche che bisognava mostrare a quei quattro ribelli figli di un Banta cosa succede se ci forzano la mano. Non intendo più tollerare un altro atto volto a minare il nostro potere! Quanto è successo è gravissimo, l’omicidio di un membro del concilio è intollerabile!”
“Il concilio concorda all’unanimità, Darth Gael” Interloquì l’umano ancora in piedi. “Siamo qui anche per decidere come risolvere la questione…”


Byss, grande sala del concilio